TEMATICHE DEL LABORATORIO
L’adolescenza rappresenta un momento delicato e importante per la crescita dell’individuo che va rafforzando la sua immagine nel mondo.
E’ il tempo della crescita per eccellenza.
E crescere spesso vuol dire “fare da soli”.
In Teatro nessuno è solo. Il Teatro è il luogo dove non esiste la solitudine. Dove lo spettacolo non può arrivare a vivere senza la totale cooperazione di tutte le figure professionali coinvolte.
Il teatro è sicuramente un mezzo essenziale per aiutare gli adolescenti ad incanalare le proprie energie e sensibilità, ad affinare le capacità creative in un clima di fiducia e di ascolto, a stimolare l’apprendimento e alimentare il gusto estetico e artistico.
FINALITA’ DEL LABORATORIO
L’espressione teatrale, attraverso i giochi di ruolo, le improvvisazioni e le simulazioni e tramite l’uso creativo del corpo e della voce, è il filo conduttore per elaborare e sviluppare importanti tematiche didattico-espressive. I ragazzi, muovendosi nello spazio scenico e interagendo tra di loro, migliorano la coordinazione e l’orientamento spazio-temporale.
La realizzazione di dialoghi e scene mira a:
- stimolare l’immaginazione;
- superare inibizioni e paure, favorendo la fiducia in se stessi;
- incoraggiare l’espressione individuale all’interno del gruppo;
LA DIDATTICA
L’idea di teatro didattico non si riferisce solamente al momento finale della rappresentazione, ma anche e soprattutto all’iter dei processi che conducono alle forme rappresentative della realtà e che vedono ogni singolo individuo responsabile in prima persona nella produzione del processo creativo.
All’interno delle lezioni si imparerà inoltre ad usare la voce ed utilizzare propriamente tono, pause, ritmo, volume, garantendo così maggior chiarezza, sicurezza in se stessi e carisma verso i propri interlocutori.
La formazione prevede quindi aspetti sia teorici che pratici; saranno presentate varie tecniche per affinare la pronuncia e l’esposizione, per migliorare le capacità respiratorie e vocali tramite l’uso del diaframma e dell’apparato fonatorio e attraverso tecniche di rilassamento; verranno corrette le cadenze regionali e i difetti di pronuncia come i modi di dire, le ripetizioni e il “mangiarsi le parole”. Gli allievi arriveranno ad effettive migliorie per mezzo di specifici esercizi di ortoepia (corretta pronuncia delle vocali e delle consonanti) e di ortofonia (impostazione della voce e ricerca dei risuonatori).
STRUTTURA DEL LABORATORIO E SAGGIO
Di seguito l’iter del laboratorio che vedrà l’allestimento finale di uno spettacolo.
I primi mesi, avranno lo scopo laboratoriale di conoscenza e di sperimentazione.
Dopo l’acquisizione delle tecniche basilari teatrali e la creazione di un ambiente di lavoro dove i ragazzi si sentano coinvolti e disposti a mettersi in gioco, verrà attivato un percorso che andrà a stimolare nei partecipanti la ricerca e l’ espressione delle proprie emozioni per raccontarsi tramite
suono, corpo e azione.
Successivamente i ragazzi si confronteranno con quello che è veramente il lavoro dell’attore, impegnandosi nella messa in scena di un testo che sfocerà in una rappresentazione in uno spazio teatrale (da definire).
Il laboratorio si concluderà con uno spettacolo finale (teatro da definire)