Martina Marone – Presidente
Attrice e regista. Laureata in scienze della comunicazione. Docente di teatro in diversi istituti scolastici e accademie di recitazione. Docente Upter di teatro-benessere da 5 anni. Nel campo artistico da 20 anni, studia con i docenti dell’Accademia Silvio D’Amico, tra cui Michele Monetta e Lorenzo Salveti, la sua formazione vede tra l’altro docenti come Emmanuel Gallot Lavallèe, Gabriele Linari, Giovanni Scifoni, Giorgio Spaziani, Maddalena Fallucchi e molti altri, segue inoltre diversi corsi di psicodramma e teatro-danza. Attrice drammatica e brillante interpreta diversi ed eterogenei ruoli tra cui ricordiamo “Xanax” di Jocelyn e Alassandra Hattab, “Di a mia figlia che vado in vacanza” con Grazia Di Michele e “La banda della Magliana dalla A alla Z” con Avio Focolari. Nel 2005 si distingue per la sua prima regia “visionaria” “Voci dall’anima: i Cantastorie di Spoon River” durante l’inaugurazione del Nuovo Teatro di Tor Bella Monaca con la direzione di Michele Placido. Nel 2008 firma la regia e partecipa come attrice nello spettacolo “Bestia da Stile” di Pier Paolo Pasolini sempre nel Teatro di Tor Bella Monaca. Attrice protagonista in “Romeo e Giulietta” e “Sogno di una notte di mezz’estate” di Filippo D’Alessio. Attiva nella lotta contro la violenza sulle donne, in occasione della giornata mondiale contro la violenza di genere porta in scena per diversi anni il monologo “Lo Stupro” di Franca Rame. Dal 2004 al 2006 si esibisce come artista di strada in diverse rassegne dedicate all’arte di strada. Dal 2000 al 2006 lavora in diverse fiction per Rai e Mediaset, interpretando piccoli ruoli. Nel 2022 ha un piccolo ruolo in “La storia” Di Francesca Archibugi. Inizia la sua carriera come insegnante di recitazione nel 2004 e nel corso degli anni si specializza come docente di recitazione e docente di teatro-benessere, corsi che vedono le tecniche di teatro interagire con gli strumenti psicologici per ritrovare un benessere psico-fisico, aumentare l’autostima, imparare a comunicare. Nel 2006 è direttrice artistica del Festival di artisti di strada a Castel Gandolfo. Gestisce laboratori teatrali per adulti, bambini e adolescenti.
Nel 2017, grazie a un sodalizio artistico, nato già quattro anni prima, fonda insieme a Roberta Provenzani l’Associazione Culturale Le Patrizie A.P.S. dando vita a una realtà culturale e artistica che sarà alla base di un vero e proprio progetto di vita e di lavoro, creando insieme alla sua collega un nuovo metodo di educazione teatrale. La sua formazione è in continuo aggiornamento attraverso corsi tenuti da Giovanni Scifoni, Guido Governale, e collettivi creati per lo scambio tra professionisti del settore.
Collabora inoltre con diverse associazioni in qualità di web-marketing.
Roberta Provenzani – Vice Presidente
Attrice, doppiatrice, regista, si laurea nel 2005 in regia teatrale al DAMS di Roma con una tesi sulle pratiche
dell’attore romanesco. Nel frattempo studia e lavora come attrice con diversi nomi del panorama teatrale tra i quali
Nanni, Ammirata, Sammartano, Di Buduo, Del Bono. In questi anni si distingue nei ruoli da protagonista nell’allestimento de “Il giardino dei ciliegi“ e “Lisistrata”. È parte del cast della Compagnia Stabile La Plautina del
Teatro Anfitrione per diverse stagioni. Collabora con “Til Teatro in libreria“, partecipando alla messa in scena di
trailer di libri, tra i quali ha grande successo “Le seduzioni dell’inverno” di Lidia Ravera, presso le più rinomate
librerie di Roma. Dopo la laurea frequenta un corso triennale di doppiaggio, cominciando così a lavorare anche
come doppiatrice. Frequenta un corso intensivo di recitazione ottenendo diploma di attrice riconosciuto dalla
Comunità Europea: “Qualificazione e riqualificazione della Professione dell’Attore”. Dal 2009, si specializza come
educatrice e formatrice, e inizia a collaborare come insegnante di recitazione presso diverse Scuole e Accademie di
recitazione di Roma. Gestisce laboratori teatrali per bambini, ragazze e adulti; pone una particolare attenzione alla
fascia della prima infanzia, creando un metodo basato su letture drammatizzate. Nel frattempo continua ad
aggiornare la sua formazione attoriale partecipando a corsi di specializzazione e workshop tra i più importanti in
Italia, tra i quali lo intensivo sulla Commedia dell’Arte “Arlecchino in azione”, diretto da Silvano Torrieri e il
Workshop “Buildingsroman”, laboratorio per attori diretto da Giancarlo Sepe. Negli ultimi anni torna a lavorare al
suo primo interesse, la regia teatrale, base dei suoi studi. Nel 2017, grazie a un sodalizio artistico nato già quattro
anni prima, fonda insieme a Martina Marone, l’Associazione Culturale Le Patrizie APS, dando vita a una realtà
culturale e artistica (Teatro Studio Sei) che sarà alla base di un vero e proprio progetto di vita e di lavoro. Debutta in
televisione con un piccolo ruolo nella mini-serie “Chiedilo al mare” per la regia di Alessandro Angelini con Beppe
Fiorello. La rivedremo poi nel film per la tv, “Califano”, sempre per la regia di Angelini. Nel 2021 cura la regia
dell’opera lirica “Le destin de Carmen” al Teatro Argentina di Roma. Al momento dirige l’astro nascente del
panorama comico italiano, Beppe Allocca, nella sua “Genesi del Rigenero”, con la quale vincono nel 2023 il “Premio
Fringe” al Fringe Festival di Roma e successivamente, nel 2024, volano a New York come esponenti del teatro
italiano, nell’ambito di IN SCENA NY – Festival di teatro italiano. Attualmente sta lavorando alla regia del prossimo
spettacolo di Allocca, ispirato all’Eneide.